«Passerotto, non andare via!»

Chiude Versi diversi, la “nostra” rubrica di poesie di Sandro Bondi su Vanity Fair

Questo blog è in lutto. Chiude infatti Versi diversi, la rubrica di poesie che il ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi teneva sul settimanale Vanity Fair. La primaria fonte di ispirazione (nonché di visite) de il Gambero Rotto è – come del resto temevo – improvvisamente venuta a mancare, lasciando nel mio cuore, prima ancora che nel mondo della cultura italiana, un vuoto che molto difficilmente potrà essere colmato.

Riporto la lettera del Ministro recante la ferale notizia.

Il congedo del ministro

I molti impegni ministeriali e politici mi levano il tempo necessario per curare come vorrei la mia rubrica, per questo preferisco sospenderla. Grazie a tutti i lettori di Vanity Fair e a Vanity Fair per questa bella avventura che abbiamo vissuto insieme.

Sandro Bondi

Sandro Bondi, lettera alla rubrica La vostra posta
Vanity Fair n. 31 del 5 agosto 2009

Riuscirà il Bondolizer 1.0 beta a sopperire alla bramosia dei lettori delle poesie di Bondi? Si apre – per me, per tutti – un nuovo capitolo, una nuova sfida: dalla goliardia alla responsabilità, dalla satira alla riflessione ed all’elaborazione.

Del lascito, prima ancora che del lutto. Sapremo essere all’altezza?

 

Contrordine, compagni!

Tirate pure un bel sospiro di sollievo: Versi diversi è tornata!

 

La Trilogia Bondiana de il Gambero Rotto

  1. L’approfondimento. Un’antologia delle più belle poesie di Sandro Bondi

  2. La stasi creativa. «Sandro Bondi: un poeta ai Beni Culturali»

  3. Crisi d’astinenza? Prova il generatore automatico di poesie di Sandro Bondi